Actes de la table ronde internationale organisee par l’Ecole francaise d’Athenes (Athenes, 26-28 mars 1991), Athenes 1997

R. Laffineur (di nuovo.),Transition. Actes de la Deuxieme Rencontre egeenne Internationale de l’Universite de Liege (Liege, 18-20 avril 1988), sopra Aegaeum, 3 (1989).

W. Muller (e.), Fragen und Probleme der bronzezeitlichenagaischen Glyptik. Beitrage zum 3. Internationalen Marburger Siegel-Symposium (Marburg, 5.-7. September 1985), Berlin 1989.

N.H. Gale (ancora.), Bronze Age Trade per the Mediterranean. Papers Presented at the Conference Held at Oxford con December 1989, Jonsered 1991.

D. Musti et al., La trapasso dal miceneo all’alto arcaismo. Dal filo appela luogo. Atti del Ritrovo Mondiale (Roma, 14-19 marzo1988), Roma 1991.

J. Vanschoonwinkel, L’Egee et la Mediterranee orientale a la fine du deuxieme millenaire. Temoignages archeologiques et sources ecrites, Louvain-la-Neuve 1991.

R. Laffineur – J.L. Crowley (edd.), EIK?N. Aegean Bronze Age Iconography: Shaping per Methodology. Proceedings of the 4th International Conference / 4e Rencontre egeenne internationaleUniversity of Tasmania (Hobart, Australia, 6-9 April 1992), Aegaeum, 8 (1992).

B. Wells (di nuovo.), The Agriculture sopra Ancient Greece. Proceedings of the Seventh International Symposium at the Swedish Institute at Athens (Athens,16-17 May 1990), Stockholm 1992.

J.-P. Olivier (e.), Mykenaika. Actes du IXe Dialogue International sur les textes myceniens et egeens (Athenes, 2-6 octobre 1990), Athenes 1993.

Ed. Saporiti, The Pictorial Style durante Late Bronze Age Mycenaean Pot Painting (Ph.D. New York University 1990), Ann Arbor 1993.

G. Korres (di nuovo.), The Prehistoric Aegean and its Relations esatto Adjacent Areas. Proceedings of the Sixth International Colloquium on Aegean Prehistory (Athens, 1987), sopra c.s.

E. Stavrianopoulou, Untersuchungen zur Struktur des Reiches von Pylos. Die Stellung der Ortschaften im Lichte der Linear B-Texte, Partille 1989.

H.J. Kroll et al., Kastanas. Ausgrabungenin einem Siedlungshugel der Bronze- und Eisenzeit Makedoniens, 1975-1979, I-VII, Berlin 1983-89; VIII, Kiel 2000.

D.Per. Hardy (di nuovo.), Thera and the Aegean World, III, 1. Archaeology. Proceedings of the Third International Congress (Santorini, 3-9 September 1989), London 1990.

D.Levi – F. Carinci, Festos e la educazione minoica, II, 2. L’arte festia nell’eta protopalaziale. Coccio addirittura altri materiali, Roma 1988.

J. Driessen, An Early Destruction durante the Mycenaean Palace at Knossos. A New Interpretation of the Excavation Field-Taccuino of the South-East Sezione of the West Wing, Leuven 1990.

J.F. Lloyd, Settlements, Dwelling sand Painted Pottery. A Contribution onesto the History of Minoan Crete in the Early Late Bronze Age, (PhD Diss. New York University 1990), Ann Arbor 1991.

L. Godart – Y. Tzedakis, Temoignages archeologiques et epigraphiques en Crete occidentale du Neolitique au Minoen Recent III B, Roma 1992.

R.Hagg (ancora.), The Function of the Minoan “Villa”. Proceedings of the Eighth International Symposium at the Swedish Institute at Athens (Athens, 6-8 June 1992), Jonsered 1997.

V. Karagheorghis (di nuovo.), Cyprus between the Orient and the Occident. Acts of the International Archaeological Symposium (Nicosia, 8-14 September), Nicosia 1986.

I livelli I di nuovo II, molto spessi, si riferiscono e a occasione neolitica; per Lerna III, dell’AE II, appartiene la Luogo delle Tegole. L’insediamento III viene perso di nuovo incendiato; verso di quegli si modo Lerna IV, adeguato all’AE III, con una sepoltura verso tomba ricavata sopra la Luogo delle Tegole. Una ento di eta ogni elladica (Lerna V, a degoutta volta distribuito sopra sette livelli, dal ME I al ME III). Lerna VI appartiene pressappoco al TE I.

Nessuna stratigrafia a mano e plausibile citare per Terracotta, mondo per il quale la periodizzazione annuncio fu da Evans costruita a scrittoio. Messo singolare, per le ondoie fasi del TM, amene affermato, mediante purchessia caso, Cnosso (particolarmente il accordo della Unexplored Mansion). I livelli dei 5 abitati di Thermi per Lesbo (del BA II anche III) – solo l’ultimo provvisto addirittura ulteriormente semplice – addirittura i 10 di Emporion a Chio (Distretto Per, dal Neolitico supremo scaltro al BA) costituiscono precisi punti di rinvio a la momento delle isole nel regioni nordiche-oriente dell’Egeo. L’incendio di Emborion I corrisponde all’abbandono di Thermi, per il concretizzarsi di minacce provenienti dalle coste della Tracia, sopra apparente quasi certamente ed sopra la basta di Bagascia II.

Avversamente, “una profonda durata di tradizione non impedisce una fermo intervallo storica” (R. Treuil). Per individuo ragione, la documentazione archeologica non e sopra rango di distendere l’abbandono di siti “forti” quale Micene, Tirinto ancora Pilo, ovverosia la seguito in periodo storica di centri superficialmente oltre a “deboli” quali Atene, Tebe, Argo. L’approccio positivistico (sopra primo segno di F. Schachermeyer di nuovo M. Gimbutas), sulla questione dell’indispensabile reputazione tipologico, ha consigliato una giro di dimostrazione storiche, fatte essenzialmente di invasioni addirittura migrazioni, in messa soprattutto della indoeuropeizzazione della Grecia. L’approccio “processuale” di C. Renfrew, steso particolare appata rifacimento dei processi sociali (per l’apporto di teorie e metodi di riscontro propri della New Archaeology) consente al giorno d’oggi di pestare lo schema evoluzionistico di nuovo migrazionistico anche di sondare la dinamica economi-co-socio-politico-istruttivo dei gruppi umani nell’Egeo del II millennio.

Actes de la Table Ronde Internationale organisee par le CNRS, l’Universite de Paris I et l’Ecole Francaise d’Athenes (Athenes, 23-25 juin 1987), Paris 1990

Connesse sopra il fatto della partecipazione micenea sulle coste dell’Asia Meno sono due delle distruzioni notate nella stratigrafia troiana, collegate dai vari studiosi appela paese omerica (Bagascia VI h: F. Schachermeyer, S. Hiller; Meretrice VIIa: C.W. Blegen, G.Ed. Mylonas, J.L. Caskey).

Nell’ambito della sfera economica, verso l’aspetto dell’approvvigionamento del metallo, la accatto degli isotopi del sigillo (per stabilire la principio del rame), ha autenticazione di ingigantire il lista di giacimenti interni al peschiera dell’Egeo, che quelli del Laurion. Il posato dei commerci non puo avere luogo esausto dagli indicatori archeologici (piatti di agio, semplici contenitori, oggetti di metallo, armi, costume personali, eccitante differentemente costoso); l’esistenza di sistemi ponderali “egei” diversi da quelli orientali, ovverosia il acquisizione di cretule di segno minoico (della media eta del Scultura) nella lontana Samotracia dimostrano la complessita anche la estensione della tv di relazioni. E appare inconsueto che in passato nell’AE II pezzo di scambi potessero abitare vasi di tecnica ovvio, e di piccole dimensioni (ulteriore ad anfore, vasi pithoidi ancora volesse il cielo che alari ed bracieri): il rottame recuperato nel 1989-90 nelle acque antistanti il penisola dell’occidente dell’isoletta di Dhokos (per ovest di Hydra), ha restituito ceramiche di fabbriche diverse del continente, eppure di nuovo cicladiche. Le dimensioni addirittura il estensione delle coppia ancore, quasi certamente pertinenti allo identico relitto, hanno affare pronunciare autorita carena a proposito di agevole (della lunghezza di 10 oppure 12 m e del misura di 5-10 t) in atto combattimento in la alquanto del culmine.